Ricevere una cartella esattoriale può essere un momento di grande preoccupazione. Tuttavia, ci sono soluzioni pratiche che possono aiutarti a gestire la situazione senza che questo significhi prosciugare completamente le tue finanze. Con alcuni accorgimenti, puoi evitare di pagare somme ingenti tutte in una volta e persino annullare le richieste indebite. Scopriamo insieme come fare.
1. Verifica la correttezza della cartella
Il primo passo è sempre quello di verificare la correttezza della cartella esattoriale. Anche se potrebbe sembrare ovvio, spesso ci sono errori o duplicazioni nelle richieste di pagamento. Controlla attentamente tutte le informazioni presenti nella cartella, come il tuo codice fiscale, l’importo dovuto e il tipo di tributo richiesto.
- Consiglio: Se trovi degli errori, puoi fare ricorso entro 60 giorni dalla notifica della cartella. Puoi presentare il ricorso al giudice di pace per tributi minori, o alla commissione tributaria per somme più elevate.
2. Rateizza il pagamento
Se l’importo richiesto è troppo elevato per essere pagato tutto insieme, puoi sempre richiedere una rateizzazione. Questo ti permette di suddividere il pagamento in rate mensili, così da non pesare troppo sulle tue finanze.
- Suggerimento pratico: Accedi al portale online dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione e richiedi la rateizzazione. Puoi scegliere tra varie opzioni, in base al tuo reddito e alla tua capacità di pagamento.
Le rate ti permettono di continuare a vivere serenamente senza l’ansia di dover pagare tutto in una volta, e ti garantiscono di rimanere in regola con il fisco.
3. Fai attenzione alla prescrizione
Non tutti sanno che alcune cartelle esattoriali possono essere prescritte. Questo significa che, se trascorso un certo periodo di tempo, il debito non è stato riscosso, l’ente non ha più diritto di richiederlo. La prescrizione varia a seconda del tipo di debito.
- Consiglio: Ad esempio, per le multe stradali la prescrizione è di 5 anni, mentre per i tributi fiscali la prescrizione può variare tra 5 e 10 anni. Controlla attentamente la data di notifica della cartella per capire se il debito è ancora esigibile.
4. Sospendi la cartella se necessario
Se pensi che la cartella esattoriale contenga errori o che il debito non sia dovuto, puoi richiedere una sospensione temporanea. In questo modo, puoi evitare che vengano applicati provvedimenti come il pignoramento mentre il problema viene risolto.
- Suggerimento pratico: Rivolgiti a un esperto o fai domanda all’Agenzia delle Entrate-Riscossione, spiegando le ragioni per cui chiedi la sospensione. Se la tua richiesta viene accolta, l’esecuzione della cartella sarà sospesa fino alla risoluzione della controversia.
5. Consulta un professionista
Se la tua situazione è particolarmente complessa o non sei sicuro di come procedere, è sempre una buona idea consultare un professionista. Un avvocato o un consulente fiscale possono aiutarti a capire meglio la tua situazione e a trovare la soluzione più adatta per evitare di svuotare le tue tasche.
- Suggerimento utile: Anche se può sembrare costoso, un esperto può aiutarti a risparmiare sul lungo periodo, evitando sanzioni o ulteriori problemi legali.
Conclusione
Ricevere una cartella esattoriale non significa necessariamente dover svuotare le tasche. Esistono soluzioni per rateizzare i pagamenti, richiedere sospensioni o
persino annullare la richiesta se ci sono errori. Agisci con calma, verifica tutte le informazioni e, se necessario, consulta un professionista per difendere al meglio i tuoi interessi economici.